Eccitante ma sicuro. Spaventoso e allo stesso tempo rassicurante. Chi ama i film horror, i libri spaventosi e i podcast su fantasmi e serial killer sa che c’è una giusta quantità di orrore, disgusto e paura che ci intrattiene e ci lascia soddisfatti. Ognuno ha il suo limite ma c’è una cosa che accomuna tutti gli amanti del genere spaventoso: l’euforia di sperimentare qualcosa di nuovo che ci fa dimenticare la realtà, ci regala iniezioni di adrenalina e ci fa sentire vivi e attivi mentre siamo in un luogo sicuro e protetto.
Il mondo orrifico di finzione ha una cornice, è contenuto nelle pagine, ha dei titoli di coda, può essere messo in pausa e la possibilità di essere in controllo ci regala uno stato di allerta euforico che fortunatamente non comporta il dover effettivamente correre di notte nudi nel bosco per salvarci la vita.
Abbiamo bisogno della paura per compilare liste mentali di cose da fare o non fare in caso di emergenza, la usiamo per ricalibrare le nostra percezioni e la rispettiamo perché tutto quello che ci spaventa ci spinge a essere qualcos’altro e quindi ci aiuta a definirci.
Alla paura abbiamo dedicato una festa, Halloween ovviamente, per lo stesso desiderio di controllare l’incontrollabile ricercando quell’equilibrio perfetto tra divertimento e terrore.
Per festeggiare abbiamo invitato qualche preziosa libreria indipendente a darci dei consigli di lettura sul tema della paura intesa in ogni sua declinazione possibile. A questi consigli noi abbiamo aggiunto un podcast perché crediamo che i lettori siano potenziali ascoltatori di podcast e viceversa.
È sempre un buon momento per conoscere i propri incubi e farci la pace.

Villa Mannara
di Laura Orsolini,
pubblicato da Pelledoca edizioni.
Il consiglio di Lotta Libreria
La vecchia stampa locale è piena di articoli di cronaca sulla villa: molti la conoscono come “la casa grigia” o “la casa delle streghe”.
Tutto ebbe inizio verso la fine dell’800. Una sera il padrone di casa, rientrando, si trovò di fronte a una scena raccapricciante: la giovane moglie era morta e la figlia scomparsa.
A seguito di questo terribile evento lui si suicidò.
Tutti coloro che avevano abitato successivamente la villa erano scappati per via degli strani rumori che la notte non lasciavano dormire nessuno.
Storie macabre riguardavano anche i dintorni della zona: corpi accoltellati e colpiti furiosamente, delitti irrisolti, ululati agghiaccianti.
Il passato sembra bussare di nuovo alla porta della villa: cosa c’entra ora la sparizione di una vecchia signora di novantadue anni? Chi può aver rapito una vecchia signora? Perché? Ma soprattutto, chi è quella donna?
Federico e Driss iniziano le loro indagini segrete, un po’ per gioco, un po’ per curiosità, finché loro stessi vengono rapiti, rinchiusi in una baracca nel fitto della boscaglia mentre fuori la pioggia sferza l’aria di una notte senza luna.
Un mix di terrore e adrenalina, coraggio e timore per una storia che ci tiene con il fiato sospeso fino all’ultima pagina, ma che ci fa anche meditare sulla parola fiducia e su quanto sia importante avere un amico sul quale poter contare veramente.
Di questo libro abbiamo parlato anche qui.
Età: 10 anni

Voglio entrare in una storia di paura
di Sean Taylor e Jean Jullien,
pubblicato da Lapis edizioni.
Il consiglio di Mannaggia Libreria
Cosa succede se un piccolo mostro vuole entrare a tutti i costi dentro una storia del terrore?
E se invece la paura volesse proprio lui?
Tra case abbandonate, apparizioni di fantasmi e immancabili streghe il piccolo mostro scoprirà che una bella storia può far paura ma anche far ridere tanto!
Età: 3 anni

I lupi nei muri
di Neil Gaiman, illustrazioni di Dave McKean,
pubblicato da Mondadori.
Il consiglio di Per Filo e Per Segno Libreria
Una bambina, nella notte, sente rumori provenire da dentro i muri di casa. Il suo maialino di pezza rosa, come lei, pensa che siano i lupi a provocare quei rumori.
I suoi familiari però negano possa trattarsi di lupi, perché “si dice che se i lupi escono dai muri è finita”.
Una curiosità sulla nascita di questa storia: la figlia di Neil Gaiman quando era bambina si convinse (a causa di incubi) che dentro le mura di casa ci fossero i lupi.
Ecco, questi sono gli ingredienti di partenza di questa storia: si possono immaginare elementi più classici e più rigorosi per costruire una storia d’orrore per bambini?
Età: 9 anni

Che paura…
di Clotilde Goubely,
pubblicato da Logos edizioni.
Il consiglio di Per Filo e Per Segno Libreria
Il giorno di Halloween, un topolino pauroso supera una serie di prove per ritrovare fiducia in sé stesso.
Un tenero albo illustrato per la notte più spaventosa dell’anno. Un albo perfetto per festeggiare Halloween, con un testo vivace e splendide illustrazioni.
Strappando a grandi e piccini qualche brivido e qualche risata, questa storia insegna che, superando i propri limiti e vincendo le proprie paure, è possibile andare incontro a piacevoli sorprese.
Età: 4 anni

Nei boschi
di Emily Carroll,
pubblicato da Tunuè edizioni.
Il consiglio di Kamillo Libreria
Cinque storie brevi del terrore che ci hanno colpito per una narrazione affilata ed elegante, dalle ambientazioni gotiche e fiabesche.
Ci sono misteri sepolti, colpi di scena e una giusta dose di emoglobina.
Coinvolgenti e azzeccati i disegni, dove i toni scuri si amalgamano con le ombre fino a perdersi nei boschi freddi e senza tempo.
Età: 13 anni

Nella foresta silenziosa e misteriosa
di Delphine Bournay,
pibblicato daBabalibri edizioni.
Il consiglio di Hamelin Libreria
Il buio della notte viene squarciato da occhi lampeggianti, denti aguzzi e orribili ululati…
Ma cos’è tutto questo chiasso??
Sulla scena irrompe improvvisamente mamma lupo, spezzando così ogni tensione.
Ecco che gli occhi si fanno teneri e i denti disegnano un sorriso pieno d’amore… I cuccioli di lupo vogliono solo essere accompagnati nel sonno notturno con baci, storie, carezze e una ninna nanna…
Un albo irresistibile per i piccoli che gioca con ironia ad esorcizzare le paure. La paura dei misteri che si nascondono sotto la coperta del buio e la paura del lupo che si rivela una mamma tenera , come lo sono tutte , alle prese con cuccioli irrequieti.
Età: 3 anni
Eccoci arrivati alla bonus track dell’articolo: il nostro consiglio podcast di paura!
Camp Redrum è un podcast prodotto da ABF Creative consigliato dai 10 anni in su. Abbiamo scelto una serie in lingua inglese perché crediamo che i podcast possano essere anche una meravigliosa opportunità di apprendimento di una lingua straniera. Specialmente nel genere fiction infatti le voci sono chiare e intellegibili e nella maggior parte dei casi ci sono le trascrizioni disponibili per seguire leggendo.
Questa è una serie fiction di paura che contiene tanti elementi cari agli horror: un campeggio abbandonato, un guardiano, Eli, che è rimasto intrappolato e un gruppo di ragazzi che, attirato nel campeggio con una scusa, ora rischia di non poter più uscire.
Eli promette ai ragazzi racconti di paura sempre diversi. Il risultato è un’antologia horror per adolescenti che ha il sapore delle storie raccontate intorno ad un fuoco in una notte di estate.
